Politica studentesca

La legislazione viene incontro alla richiesta di un incisivo protagonismo da parte degli studenti nella vita scolastica, in coerenza con le finalità istituzionali della scuola e nel rispetto degli specifici ruoli di ciascuna delle componenti che in essa opera.

Le elezioni scolastiche (che in genere si tengono ad ottobre) costituiscono per gli studenti il primo momento in cui possono accostarsi alla vita democratica di quella microsocietà che è la scuola. E' un momento fondamentale che va vissuto con consapevolezza e maturità da tutta la popolazione scolastica.

Gli studenti, qualunque sia la loro età, partecipano all'elezione:

di due rappresentanti nei consigli di classe nelle scuole di secondo grado;
di quattro rappresentanti nel consiglio di istituto nelle scuole di secondo grado.

All'elezione dei rappresentanti nei consigli di classe partecipano solo gli alunni iscritti alle classi interessate. All'elezione dei rappresentanti nel consiglio d'istituto tutti gli alunni iscritti all'istituto.

Ecco una breve panoramica degli organi che vedono protgonisti attivi i nostri studenti:

Rappresentanti Consigli di Classe - art.5 DL 297/94

Ogni classe elegge 2 rappresentanti con diritto di voto all'interno del CdC su tutte le questioni tranne che nelle questioni di valutazione.

Compiti:

Convoca e gestisce le Assemblee di Classe (è possibile richiedere un'ora al mese durante le ore curriculari);
Cura il rapporto tra la classe e i singoli Docenti;
Cura il rapporto con la Segreteria Scolastica per richieste, consegne, autorizzazioni, etc.;
Cura il rapporto e presenta eventuali richieste della classe al Dirigente Scolastico;
Rappresentare la Classe nel Comitato Studentesco;
Cura il rapporto con i Rappresentanti d'Istituto;
Cura l'informazione e stimola la partecipazione della classe alle attività studentesche.

Rappresentanti di Istituto - art.8 DL 297/94

Il consiglio di istituto, nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni è costituito da 19 componenti, di cui 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario e 4 rappresentanti dei genitori. 4 rappresentanti degli alunni, il direttore didattico o il preside.

I rappresentanti degli studenti sono eletti dagli studenti dell'istituto.

Quali sono i compiti di un rappresentante d'istituto?

Rappresenta in C.d.I. gli interessi, le necessità, le richieste e i pareri degli studenti
Tutela i diritti degli studenti, organizzando all'occorrenza incontri con i rappresentanti di classe e le altre rappresentanze della scuola.
Promuove il miglioramento delle condizioni, degli spazi e dei servizi studenteschi
Favorisce buoni rapporti tra gli studenti e tra questi ultimi e i docenti.
Convoca e gestisce le Assemblee d'Istituto
Tiene informati e rende consapevoli gli studenti sui propri diritti, sulla gestione e suiproblemi della scuola;
Cura il rapporto e la contrattazione con il Dirigente Scolastico e con le altre parti della comunità scolastica
Convoca e gestisce il Comitato Studentesco, creando non solo un collegamento efficiente con le classi ma anche una partecipazione attiva e realmente democratica;
Propone e organizza iniziative e attività studentesche alternative e formative in sintoniacon gli obiettivi definiti nel PTOF.
Gestisce in modo responsabile e costruttivo le attività alternative programmate e concordate con il DS, fungendo da vero mediatore di conflitti.

Organo di Garanzia

Istituito ai sensi dell'art. 5 del DPR 249/98 (Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria), e modificato dal DPR 235/07, ha compiti legati all'ambito disciplinare, all'applicazione dello Statuto degli studenti e delle studentesse della scuola secondaria; evade e verifica le segnalazioni e/o i reclami proposti dagli studenti della scuola secondaria superiore, o da chiunque vi abbia interesse, contro le violazioni del Regolamento di Istituto.

Composizione:

Dirigente scolastico (o suo delegato), con funzione di Presidente
due rappresentanti dei docenti
due rappresentanti dei genitori
due rappresentanti degli studenti.

L'Organo di Garanzia dura in carica per un triennio; viene rinnovato in coincidenza del rinnovo triennale del Consiglio di Istituto. Per la componente studentesca, per cui è previsto il rinnovo annuale della rappresentanza in Consiglio di Istituto, il rinnovo è annuale.

Comitato studentesco - art.13 DL 297/94

Il suo ruolo cardine è garantire la partecipazione nella scuola e creare raccordo tra i rappresentanti di classe, quelli d'istituto e di consulta.

COMPITI: ha principalmente una funzione consultiva e propositiva per le questioni che riguardano la comunità studentesca:

convocazione dell'assemblea studentesca di istituto
funzione di garanzia per l'esercizio democratico dei diritti dei partecipanti
esprimere pareri e formulare proposte

COMPOSIZIONE: è composto dai rappresentanti di classe di tutte le classi della scuola, possibilmente anche dai rappresentanti degli studenti nel consiglio di istituto, dai rappresentanti nella consulta provinciale e dal presidente dell'assemblea studentesca.

Consulta degli studenti

La consulta è un organismo che rappresenta gli studenti delle scuole superiori nelle province italiane.

La Consulta è presente in ciascuna delle 110 province e ne fanno parte due studenti per ogni istituto, eletti dai loro compagni di scuola

Funzioni principali

assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole superiori
ottimizzare ed integrare in rete le attività extracurricolari
formulare proposte che superino la dimensione del singolo istituto
stipulare accordi con gli enti locali, la regione e leassociazioni, le organizzazioni del mondo del lavoro
formulare proposte ed esprimere pareri agli ambiti territoriali, agli enti locali competenti e agli organi collegiali territoriali
istituire uno sportello informativo per gli studenti, con particolare riferimento alle attività integrative, all'orientamento e all'attuazione dello statuto delle studentesse e degli studenti
progettare, organizzare e realizzare attività anche a carattere transnazionale
designare due studenti all'interno dell'organo provinciale di garanzia istituito dallo statuto delle studentesse e degli studenti.

Le liste studentesche

Le liste dei candidati per il rinnovo della componente studentesca nel Consiglio di Istituto, comprendono non più di otto candidati e devono essere sottoscritte da almeno venti presentatori.

Le liste dei candidati per la Consulta Provinciale devono comprendere non più di quattro candidati ed essere sottoscritte da almeno venti presentatori.

Il rinnovo è annuale.

LE LISTE DEL LICEO ARCHIMEDE 21-22

LISTA: EUREKA!

Eureka! uno slogan? si ma anche uno stile di vita. Il nostro collettivo è una piccola famiglia allargata che si dedica da sempre e per sempre a ciò che è più importante nella scuola, gli studenti. All'interno del nostro gruppo siamo sempre pronti ad accogliere persone e idee nuove, niente ci spaventa, specialmente il diverso. Il nostro collettivo ha ricevuto tanti meriti nella nostra piccola città, impossibile da non citare la Famosa "Settimana dello studente" riconosciuta ed apprezzata a livello nazionale. Tutto questo è merito dell'amore che noi studenti abbiamo per la nostra istruzione, un momento nel quale possiamo imparare qualcosa in più sul mondo che ci circonda. Archimede stesso sarebbe fiero della genialità e della passione che colma la scuola anche grazie ad Eureka. Questo siamo noi, apparentemente dei semplici ragazzi, ma con la lampadina sempre accesa!

LISTA: We are you

"We are you" non è unsemplice slogan di una lista studentesca, ma molto di più. È ciò che ci descrive, ciò che ci rappresenta al meglio perché, su queste tre parole abbiamo basato un percorso lungo cinque anni.Nel corso del tempo abbiamo raggiunto molti obbiettivi mirati a migliorare e non, cambiare il nostro Liceo. Ma siamo sempre tornati su queste tre parole "We are you", talvolta potrebbero sembrare banali ma, descrivono la nostra idea discuola, ogni studente deve avere pari diritti e opportunità affinché chiunque possa proporre un'idea, un progetto e che, le decisioni non vengano prese da un'élite o da un ristretto numero di persone ma da tutti coloro che credono veramente che si può cambiare, che si può fare la differenza rispetto a tutti quelli che ci hanno preceduto.